Museo Dello Sci Agostino Bottero - Limone Piemonte, Provincia di Cuneo

Il Museo Dello Sci Agostino Bottero, situato all'Indirizzo: Via Divisione Alpina Cuneense, 13, 12015 Limone Piemonte CN, Italia, è un'istituzione culturale che offre una combinazione unica di museo e biblioteca.

Specialità

Il museo è specializzato nella presentazione di una vasta gamma di volumi etnografici e altri materiali scientifici. I visitatori possono trovare delle vere e proprie "chicche" tra i volumi esposti, il che lo rende un luogo ideale per gli studiosi e gli appassionati di storia e scienza.

Accessibilità

Il museo è accessibile in sedia a rotelle, con bagni e wi-fi disponibili per garantire una visita confortevole. Inoltre, il museo offre un ristorante, il che lo rende un'ottima scelta per una gita in famiglia o per una giornata con gli amici.

Informazioni di contatto

Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web: museoscilimone.it o chiamare il numero di telefono: 0171926663.

Opinioni

Questa azienda ha ricevuto recensioni positive da parte dei visitatori, con una media delle opinioni di 5/5. Molti visitatori hanno elogiato l'atmosfera calda e accogliente del museo, nonché la vasta gamma di volumi etnografici esposti. Alcuni hanno anche commentato che sarebbe bello se il museo fosse più utilizzato dalla comunità locale e rimanesse aperto più spesso durante la bassa stagione.

Conclusione

Il Museo Dello Sci Agostino Bottero è un'istituzione culturale che offre una combinazione unica di museo e biblioteca, con una vasta gamma di volumi etnografici ed altri materiali scientifici. La sua accessibilità, il ristorante e l'atmosfera accogliente lo rendono una scelta ideale per una gita in famiglia o per una giornata con gli amici. Si consiglia vivamente di visitare il sito web o di contattare il museo per ulteriori informazioni.

Recensioni di Museo Dello Sci Agostino Bottero

Alberto Giovannini

5/5

Utilizzo questo luogo specialmente per studiare: è caldo, accogliente e c’è il Wi-Fi.
Ogni tanto do una sbirciata ai volumi etnografici presenti e trovo davvero delle chicche.
Sicuramente se più locals lo sfruttassero (o anche solo sapessero che esiste e che non è niente male), rimarrebbe aperto più spesso anche in bassa stagione… sarebbe bello.