Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino

Indirizzo: Via XX Settembre, 88, 10122 Torino TO, Italia.
Telefono: 0115213323.
Sito web: museireali.beniculturali.it
Specialità: Sito archeologico.

Opinioni: Questa azienda ha 45 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

📌 Posizione di Area Archeologica del Teatro Romano

Area Archeologica del Teatro Romano Via XX Settembre, 88, 10122 Torino TO, Italia

⏰ Orario di apertura di Area Archeologica del Teatro Romano

  • Lunedì: Chiuso
  • Martedì: 09–19
  • Mercoledì: 09–19
  • Giovedì: 09–19
  • Venerdì: 09–19
  • Sabato: 09–19
  • Domenica: 09–19

Area Archeologica del Teatro Romano: Una Visita Indispensabile a Torino

L'Area Archeologica del Teatro Romano è un sito di grande importanza storica e culturale situato nel cuore di Torino, in Italia. Questo luogo offre ai visitatori l'opportunità di immergersi nella ricca eredità romana, aprendo gli occhi su una parte fondamentale della storia della città.

Ubicazione e Come Arrivare

L'Area Archeologica del Teatro Romano si trova in Via XX Settembre, 88, 10122 Torino TO, Italia. La sua posizione centrale la rende facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Per ulteriori informazioni, il numero di telefono è 0115213323.

Specialità e Caratteristiche

Questa area archeologica è famosa per essere uno dei siti romani più antichi e meglio conservati della città di Torino. Il teatro romano, costruito tra il I e il II secolo d.C., è un esempio eccellente dell'architettura e dell'ingegneria romana. Le rovine del teatro, che poteva ospitare circa 5.000 spettatori, offrono ai visitatori una panoramica delle antiche rappresentazioni teatrali e degli spettacoli.

Informazioni di Interesse

  • Dimensioni: Il teatro romano copre un'area di circa 1,5 ettari.
  • Accessibilità: L'area è dotata di scale e rampe per garantire l'accesso a tutti i visitatori.
  • Biglietti: I prezzi sono modici e variano a seconda della tipologia di visita.

Opinioni e Recensioni

L'Area Archeologica del Teatro Romano ha ricevuto numerosi elogi dai visitatori che hanno avuto l'opportunità di esplorare questo tesoro nascosto di Torino. Con una valutazione complessiva di 4.6 su 5 stelle su Google My Business, i visitatori concordano sul fatto che questa area archeologica sia un must-visit. Un visitatore ha commentato: "Potete ammirare queste vestigia romane facendo la visita al Palazzo Reale. È vicino alla Porta Palatina (la principale testimonianza archeologica romana di Torino). Il teatro rappresenta uno dei teatri più piccoli nel suo genere."

Recomendazione finale

Se siete a Torino e desiderate immergervi nella storia romana, l'Area Archeologica del Teatro Romano è un luogo che non dovreste perdere. Con il suo fascino, la sua rilevanza storica e la sua facile accessibilità, questa area archeologica è un tesoro nascosto che merita una visita. Per ulteriori informazioni e per pianificare il vostro viaggio, visitate il sito web ufficiale: museireali.beniculturali.it. Non esitate a contattarli utilizzando il numero di telefono fornito o attraverso la loro pagina web per ricevere ulteriori dettagli e informazioni.

👍 Recensioni di Area Archeologica del Teatro Romano

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
a C.
4/5

Potete adimir queste vestigia romane facendo la visita al palazzo reale. È vicino alla Porta Palatina (la principale testimonianza archeologica romana di Torino). Il teatro rappresenta uno dei teatri più piccoli nel suo genere.

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Davide P.
3/5

Il teatro fu quasi sicuramente una delle prime costruzioni romane realizzate intorno al 13 a.C., poiché nessuna civitas romana poteva esserne priva. Esso fu costruito a seguito della conquista dei territori da parte delle truppe romane dell'imperatore Augusto, proprio per elevare allo status di civitas il modesto villaggio di Taurasia, rinominato Augusta Taurinorum.
Grazie al prolungato periodo di pace e di prosperità economica intercorso tra il 70 e il 90 d.C., il teatro fu completamente ristrutturato. Per aumentarne la capienza la cavea fu ingrandita con l'aggiunta di un ordine di scalinate più esterno e fu realizzata una nuova facciata curvilinea in sostituzione della precedente. Ad essere ampliato fu anche il portico dietro la parete di scena che venne dotato di un peristilium con un nuovo colonnato in pietra che ospitava locali di servizio e piccoli spazi adibiti a camerini riservati agli attori. Ampliato fino ad una capienza di tremila persone e al culmine del suo splendore, il teatro, con tutta probabilità, ospitò anche alcune naumachìe, come sembrerebbero testimoniare alcuni canali di scolo rinvenuti nelle sue immediate vicinanze e sotto il tracciato iniziale dell'attuale via Roma.
Il teatro fu utilizzato per più di due secoli fino all'affermarsi del cristianesimo che impose il divieto delle rappresentazioni teatrali. Al termine del IV secolo l'edificio, ormai abbandonato, divenne cava di materiali edilizi per la contestuale costruzione della prima cattedrale, la basilica dedicata a Cristo Salvatore.
Quasi irriconoscibile e in gran parte spogliato dei marmi più pregiati, i resti del teatro furono quasi completamente distrutti dal primo assedio francese del Cinquecento.
Dopo secoli di oblìo, gli attuali resti furono riportati alla luce soltanto tra il 1899 e il 1906, durante gli scavi per la costruzione della nuova ala di Palazzo Reale, commissionata da re Umberto I. Di fondamentale importanza fu l'intervento dell'architetto e studioso Alfredo D'Andrade; egli si oppose fermamente alla demolizione delle vestigia e, a seguito di rilievi e scavi sul posto, fece opportunamente modificare il progetto di ampliamento della manica di Palazzo Reale, consentendone il restauro e la conservazione dei resti. I lavori di risistemazione terminarono nel 1911 e i resti del teatro sono attualmente visibili sia nella parte esterna accanto al vicino Duomo di San Giovanni, che nella parte sotterranea del palazzo adiacente, prestigiosa sede del Museo di Antichità.

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Giornale S.
5/5

L’area archeologica del Teatro di Augusta Taurinorum, che insieme alla Porta Palatina è il più importante monumento romano conservato a Torino. Il Teatro Romano era il fulcro della vita sociale di Augusta Taurinorum. Ritornato alla luce soltanto nel 1899 durante i lavori per l’ampliamento della Manica Lunga di Palazzo Reale, il Teatro Romano occupava un intero isolato a ridosso dell’angolo nordorientale della cinta muraria. Demolito in età tardoimperiale per ricavarne materiale da costruzione per gli edifici vicini e sotterrato dalle sue stesse macerie, negli ultimi 120 anni è stato oggetto di scavi archeologici, lavori e ricerche da parte della Soprintendenza, che hanno fornito importanti dati sulla Torino antica. I resti della cavea semicircolare, del portico di retroscena e delle mura sono stati interessati da una serie di interventi di manutenzione, restauro e allestimento scenografico che hanno consentito di recuperare le spazialità originarie e la leggibilità dell’architettura dell’antico monumento. E in futuro potrà essere utilizzato per spettacoli ed eventi culturali !

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Roberto M.
5/5

Assieme alla vicina Porta Palatina costituisce il più importante monumento d'età romana conservato a Torino.
Fu scoperto nel 1899 e nel corso del Novecento è stato oggetto di scavi archeologici e di successive ricerche da parte della Soprintendenza che hanno fornito importanti dati sulla Torino antica.
A fianco ad esso vi era anche un giardino curato per le pause fra gli spettacoli.
All'ombra dei freschi porticati ci si poteva rinfrescare alle fontane passeggiando e discutendo di politica, di attualità o semplicemente della qualità degli spettacoli.

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Gabriella M.
5/5

Molto interessante per studiare la storia di Julia Augusta Taurinorum: il livello romano della città a 2 metri di profondità rispetto al livello di calpestio attuale, la forma semicircolare con le sostruzioni che reggevano il resto della gradinata, la posizione ai limiti della città.
Non dimenticate una visita al Museo Archeologico per vedere l'altra metà del teatro, non visibile all'esterno.

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Tchou K.
5/5

Importante sito romano di Augusta Taurinorum costruito nel I secolo. Bello !

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Giorgio R.
5/5

Si tratta di una delle testimonianze più importanti del periodo in cui la città fu colonia romana. Risale al I secolo dell'impero, ha un diametro di circa 120 metri e al suo interno si conservano le gradinate della cavea, l'orchestra e i resti di un recinto rettangolare con portici situato dietro la scena.

Area Archeologica del Teatro Romano - Torino, Città Metropolitana di Torino
Alberto G.
5/5

Importante sito romano di Augusta Taurinorum.

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