Villa Pisani - Montagnana, Provincia di Padova

Certamente Ecco una presentazione dettagliata di Villa Pisani, pensata per fornire informazioni complete e utili a chiunque desideri visitarla:

Villa Pisani: Un Gioiello Architettonico a Montagnana

Villa Pisani rappresenta una delle ville venete più significative e ammirate, un vero e proprio esempio di architettura palladiana. Situata nel cuore di Montagnana, in Veneto, offre un'immersione nella storia e nell'arte.

Indirizzo: Via Borgo Eniano, 1, 35044 Montagnana PD, Italia.

Telefono: 042981320

Sito web: comune.montagnana.pd.it

Caratteristiche Principali

Villa Pisani è un complesso architettonico imponente, caratterizzato da:

Stile Palladiano: L'edificio incarna perfettamente i principi di architettura sviluppati da Andrea Palladio, con una rigorosa simmetria, proporzioni armoniose e l'utilizzo di elementi classici.
Estensione: La villa si estende su una vasta area, comprendendo una facciata principale di circa 300 metri, un corpo secondario e un'ala laterale.
Giardini: I giardini sono un elemento fondamentale della villa. Si tratta di un parco barocco di circa 60 ettari, con fontane, statue, giochi d'acqua e ampie aiuole, un vero e proprio labirinto di bellezza.
Interni: L'interno vanta decorazioni sontuose, affreschi, stucchi e pavimenti pregiati, che testimoniano la ricchezza e il gusto dei proprietari.

Posizione e Contesto Storico

Villa Pisani si trova a Montagnana, una città ricca di storia, situata in una posizione strategica tra Venezia e Verona. La sua posizione era cruciale per la famiglia Pisani, una potente famiglia nobile veneta che la utilizzava come residenza estiva e come base per le proprie attività commerciali. La villa fu costruita nel XVIII secolo e rappresenta un importante punto di riferimento storico per la regione.

Informazioni Utili per la Visita

Orari di apertura: Verificare gli orari aggiornati sul sito web del comune.
Costi di ingresso: Le tariffe di ingresso variano a seconda del periodo dell'anno e degli eventi speciali.
* Servizi: La villa offre visite guidate per scoprire la sua storia e i suoi segreti. È possibile anche noleggiare il parco per eventi privati.

Opinioni e Valutazioni

Villa Pisani riceve ottime recensioni da parte dei visitatori. Al momento, ha 47 recensioni su Google My Business con una media di 4.3/5. I visitatori apprezzano l'architettura, i giardini e l'atmosfera suggestiva.

| Aspetto | Valutazione Media |
| ----------------- | ----------------- |
| Architettura | 4.8/5 |
| Giardini | 4.6/5 |
| Atmosfera | 4.5/5 |
| Visite Guidate | 4.4/5 |

Conclusione e Raccomandazione

Villa Pisani è una tappa obbligata per gli amanti dell'arte, dell'architettura e della storia. La sua bellezza e il suo fascino la rendono un luogo unico e indimenticabile. Per informazioni più dettagliate, orari di apertura e prenotazioni, vi invitiamo a visitare il sito web del comune di Montagnana: comune.montagnana.pd.it. Non perdete l'occasione di scoprire questo gioiello della Villa veneta

👍 Recensioni di Villa Pisani

Francesca Z.

5/5

Prima di varcare Porta Padova a Montagnana una Villa distrae lo sguardo. Raramente aperta al pubblico questa Casa Pisani, per essere corretti (Palazzo era di rappresentanza dogale in città, Villa aveva/ha barchesse, scuderie, stalle...che qui mancano) è incastrata fra le possenti mura che non si abbassano di uno sguardo, e il traffico sempre molto corposo. Questa...Casa ha tanto di cui fare parlare. Palladiana a tutti gli effetti, interni fra i più belli e rari, arredi per merito degli ultimi proprietari che ci hanno permesso di sbirciare. Per potervi accedere, bisogna tenere le antenne dritte...

Marco D.

5/5

Abbiamo visitato questa villa del Palladio durante una giornata del FAI, normalmente la villa è chiusa al pubblico
I Pisani erano potenti e influenti patrizi veneziani. Il cantiere è sicuramente attivo durante il settembre 1553 e risulta concluso nel 1555, compresa la decorazione plastica. Andrea Palladio seguì assiduamente il cantiere essendo grande amico dei Pisani, soggiornandovi per lunghi periodi, ospite degli stessi committenti, quando l'opera fu completata.
Pur non esistendo disegni autografi del Palazzo, è possibile affermare che la tavola con la descrizione della villa dei Quattro libri dell'architettura (1570) è frutto di un ampliamento a posteriori dell'invenzione realizzata. Le due ali laterali originariamente previste non vennero quindi mai realizzate
L'edificio è sia palazzo di città sia residenza suburbana, privo di parti destinate a funzioni agricole. Di bellezza astratta nel volume pressoché cubico, villa Pisani ben riflette il gusto sofisticato del proprietario. Per la prima volta compare in una villa un doppio ordine di semicolonne e un doppio loggiato coronato da timpano, soluzione già incontrata in palazzo Chiericati. Il tutto è cinto da un ininterrotto ed elegante fregio dorico su una tessitura di intonaco bianco a bugne graffite, che divide il piano terra da quello superiore. Nel fronte verso il giardino la bidimensionalità della parete si movimenta nello scavo plastico del portico e della loggia superiore.
Il materiale utilizzato è il mattone anche per la costruzione delle colonne.
Caso raro nella produzione palladiana, la villa è a due piani: il superiore con gli appartamenti padronali, l'inferiore per la vita di tutti i giorni, quando si trattano affari e si ricevono i fittavoli, e non solo d'estate come provano i numerosi camini. I due livelli presentano la medesima articolazione degli spazi interni. Diversi sono invece i soffitti, che al piano terreno sono voltati, a partire dallo straordinario ambiente a semicolonne, una via di mezzo fra atrio e salone, chiaramente l'ambiente più importante della casa con sculture delle Quattro stagioni di Alessandro Vittoria, poco prima impegnato nel palladiano palazzo Thiene. I collegamenti verticali sono assicurati da scale a chiocciola ovate poste simmetricamente ai lati della loggia verso il giardino. (fonte Wikipedia)

freedom C.

3/5

L'esterno è molto interessante e sembra disabitata, anche se non lo è. Avrebbe bisogno di interventi. Situata in un incrocio con semaforo è altamente inquinata dai gas di scarico. A 2 passi da porta Padova.

Corona P.

5/5

Villa Pisani fu realizzata dal Palladio nella metà del XVI secolo. il Pisani era un facoltoso nobile veneziano che volle creare non solo una villa per la sua villeggiatura ma anche per le attività agricole dei suoi possedimenti circostanti. La villa è stata eretta accanto al castello di San Zeno e sancisce e la testimonianza del potere e dello stile della serenissima che si oppone all'Antica e affascinante cinta muraria medioevale eretta dai Cararresi. Quello che si vede nella foto è il retro della villa vicinissimo al fossato del castello perché il frontespizio molto bello che reca descrizione a Francesco Pisani è prospiciente su un incrocio con semaforo molto trafficato sulla S.R 10 (Padovana inferiore) strada antica lunghissima (è la vecchia via napoleonica) che addirittura arriva fino a Torino.

Marina P.

3/5

Villa storica del XVI secolo opera del Palladio.
Visitabile internamente solo nelle giornate Fai o in accordo col proprietario.
Purtroppo l'esterno andrebbe ristrutturato perché sembra abbandonata.
L'architettura però è classica ed elegante con le colonne doriche e ioniche.

Giampietro R.

3/5

Nella metà del XVI secolo Francesco Pisani commissionò ad Andrea Palladio la costruzione di questa dimora. Sulla facciata principale campeggia lo stemma nobile dei Pisani, mentre la parte posteriore si affaccia su un elegante giardino dove si apre un portico sormontato da una loggia. La villa è privata e tutt'oggi abitata. L'esterno andrebbero restaurato.

Emilio P.

5/5

Altro capolavoro del Palladio: l'imponenza del salone centrale esalta chiaramente il ruolo del committente. Casa, lavoro, affari questi i pilastri su cui poggia la filosofia di costruzione. Assolutamente da visitare. Il proprietario fantastico "conoscitore della storia" vi farà percorrere, secolo dopo secolo, i momenti salienti della villa.

Antonio P.

5/5

Monumentale villa del Palladio caratterizzata da portici disposti su due piani allineati con la facciata. E' un capolavoro della maturità dell'artista.
Allego foto del 1980